Il primo in classifica
Nelle ultime puntate: il guaio che è fare il sindaco e trovare qualcuno disposto a farlo, il divieto sulle seconde dosi di Astrazeneca agli under 60, la storia di un amore cominciato in piazza e finito all’ombra dei palazzi romani.
Sigla
La settimana è cominciata con altre sei regioni in zona bianca e circa due terzi degli italiani che sono potuti tornare a una quasi normalità. O a fare le 3 del mattino, per dirla meglio. Tolto il coprifuoco, il governo sta tenendo le briglie salde per evitare l’effetto “liberi tutti”. Per il momento restano le mascherine anche all’aperto (forse via dalla prima settimana di luglio), e lo stato di emergenza in vigore fino al 31 luglio. Quest’ultimo serve soprattutto a tenere operativo il Comitato tecnico scientifico e a promulgare DPCM1. Senza contare poi che c’è la variante indiana, ora denominata variante Delta, che ha già fatto spostare le riaperture di un mese in Inghilterra.
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Ma passiamo a cose ben più serie per noi italiani, ovvero il calcio. La Nazionale va a gonfie vele, è prima nel suo girone, e questo clima pallonaro ha finito per coinvolgere anche la politica, anch’essa molto presa dalle classifiche. Secondo un sondaggio Ipsos il PD è il primo partito in Italia, ehggià🤷♂️ . Il movimento più importante però, sempre secondo lo stesso sondaggio, è il superamento di Fratelli d’Italia ai danni della Lega. Tutta questa situazione va analizzata in prospettiva: Giorgia Meloni è già oggi a capo del primo partito di centrodestra, secondo questa inerzia Fratelli d’Italia sarà presto di gran lunga il partito con più voti. Applausi comunque per il PD che si ritrova primo, MOMENTANEAMENTE, senza mai muoversi dal suo 20%.
I Chinese Man
Oltre il nazionalpopolare c’è uno scenario internazionale particolarmente vivo. Pochi giorni fa infatti si è tenuta la riunione del G7. La ruota della diplomazia è tornata a girare tra USA e i paesi europei. Biden ha cercato di ricucire le alleanze e compattare il fronte occidentale anti-cinese. Il presidente americano ha addirittura incontrato Vladimir Putin a tal proposito. Ricordiamoci comunque che c’è un partito in Italia che va molto d’accordo con la Cina: il Movimento 5 Stelle. In settimana Grillo e Conte avrebbero dovuto avere un incontro con l’ambasciatore cinese in Italia, ma l’ex premier ha disertato (facendo un favore a Draghi). Per chiudere questa parentesi geopolitica 4 minuti di elogio alla Cina comunista da parte di D’Alema (ex premier 98-00).
Carrellata elezioni: fiasco delle primarie PD a Torino, paura di fare la stessa brutta figura a Roma. A Milano il centrodestra ha il candidato vice-sindaco, e basta. Il candidato PD-M5S a Napoli tifa per la Juve. In Calabria il centrodestra candida Roberto Occhiuto (deputato Forza Italia), M5S e PD puntano su Maria Antonietta Ventura.
Altre notizie
Il numero dei poveri assoluti non era mai stato così alto dal 2005.
E ora prendiamoci questo green pass.
Chi vuole può fare la seconda dose con Astrazeneca, lo ha detto Draghi.
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No vax ne abbiamo?
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Decreti del presidente del consiglio dei ministri, su cui il parlamento può agire molto limitatamente.